H&M Hennes & Mauritz AB, nota semplicemente come H&M è molto più che una nota azienda di abbigliamento svedese.
Fondata a Västerås nel 1947 da Erling Persson con il nome di Hennes ("per lei" in svedese), ne ha fatta di strada, diventando oggi un brand di fama internazionale.
Il 1976 apre i suoi negozi in Inglilterra e a seguire, senza tregua, nel 1978 in Svizzera, nel 1980 in Germania, nel 1989 nei Paesi Bassi, nel 1992 in Belgio, nel 1994 in Austria, nel 1998 in Francia e nel 2000 in Spagna.
Il 2000 l'azienda svedese osa, al di fuori dell' Europa, varcando la soglia degli States, inaugurando il negozio sulla Fifth Avenue a Manhattan.
La presenza dei negozi marchiati H&M cresce in maniera esponenziale: 2004 i Canada, 2005 a San Francisco, a seguire Los Angeles e nel 2006 è la volta del Medio Oriente e Nord Africa (Dubai, Arabia Saudita, Egitto, Israele, Kuwait, Libano, ecc.) e nel 2007 in Asia (Cina, Giappone, Corea del Sud ecc.).
Nel 2003 in corso Vittorio Emanuele a Milano è stato aperto il primo negozio H&M. Terreno impervio quello del made in Italy, concorrente spietata e temibile l' Italia nel campo della moda. Modestia a parte si sà che siamo noti nel mondo per l' innato fanatismo nel vestire bene che ci contraddistingue e dona identità all'estero. Eppure anche questa mossa azzardata si è rivelata vincente (nel 2011 i negozi nel "bel paese" sono più di 90).
La domanda nasce spontanea qual è il segreto di così tanto successo? Evitando di addentrarsi nei meandri del complicato mondo del Marketing allo stato puro , di S.W.O.T. Analysis, indagini di mercato ecc.. il tentativo è di dare una risposta "di massa" e di certo più naive.
Di preminente importanza è la vasta gamma di prodotti trendy, fashion ma "low cost"che H&M propone, che comprende scarpe, borse, cinte, gioielli, cappelli, accessori, abiti, ma anche una linea d'abbigliamento premaman, una linea di prodotti cosmetici e per la cura del corpo.
Un punto di forza è la sensazionale campagna pubblicitaria di H&M. Diverse stars hollywoodiane hanno prestato il loro volto per le campagne pubblicitarie H&M, tra cui:
- Bridget Fonda
- Emmanuelle Béart
- Vincent Gallo
- Johnny Depp (nel 1999 nella campagna europea)
- Geena Davis
- Hilary Duff
- Dita Von Teese
- Katy Perry
- Pharrel Williams
- Tokio Hotel
- Rihanna
- Good Charlotte
- Timbaland
- Cindy Lauper
- Selma Blair
- Nikki Reed
- Penn Badgley
- Akon
- Scissor Sisters
E ancora, tra le varie top models vi sono
- Gisele Bundchen
- Eva Herzigova
- Elle Macpherson
- Cindy Crawford
- Naomi Campbell
- Claudia Schiffer
- Kate Moss
- Mariacarla Boscono
In alcune occasioni anche la first lady americana Michelle Obama ha vestito H&M.
A contribuire al suo successo è stata anche l' innovativa possibilità che H&M ha concesso e che continua negli anni a concedere ad ogni donna, di poter realizzare il sogno di indossare un abito o un accessorio disegnato da uno stilista "proibitivo" a prezzi accessibili...e ditemi se questa non è pura customer satisfaction!
Ogni anno, infatti, H&M collabora con famose case di moda creando linee "limited edition" con stilisti come Karl Lagerfeld nel 2004, successivamente Jimmy Choo, Stella McCartney, la cantante Madonna e Kylie Minogue , Roberto Cavalli, Viktor & Rolf, Comme des Garçons, Matthew Williamson, Sonia Rykiel, Lanvin e Versace.
Il 2012 è l'anno di Marni (di cui abbiamo già parlato in questo articolo) e le polemiche sulle interminabili e discusse file per la collezione Marni for H&M limited edition (a Milano in Galleria Passarella la prima ragazza che è entrata era arrivata a mezzanotte), sono di data recente.
Dobbiamo imparare dagli svedesi...anche sulla moda!