Grandi debutti e graditi rientri nella settimana di sfilate milanesi per la prossima primavera-estate, che prende il via oggi. Tra le 74 sfilate in calendario fino al 23 settembre, la più attesa è quella di Tod's, il 20 settembre al Pac di via Palestro, con la prima collezione completa di pret-a-porter femminile, che è anche la prima disegnata da Alessandra Facchinetti, già stilista di Gucci, Valentino, Moncler e Uniqueness by Pinko.
Debuttano sulle passerelle milanesi anche il marchio di culto Msgm di Massimo Giorgetti, che sfila il 22 e apre anche il suo primo flagship store in Brera; Fausto Puglisi, che dallo scorso settembre e' direttore creativo della maison Emanuel Ungaro; la designer cinese Uma Wang, di scena il 23 settembre all'Arengario, uno dei luoghi simbolo di Milano che il Comune ha voluto mettere a disposizione delle sfilate. Primo defilé ufficiale anche per Fay, in scena domani in Brera con la creativita' del duo stilistico formato da Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi.
Dopo oltre due decenni a Parigi, il 19 settembre torna a sfilare a Milano Costume National: una scelta, come spiegato dal designer Ennio Capasa, fatta per aiutare l'Italia a superare questo momento di difficolta'. Le premesse della settimana sono buone: sei giorni fitti fitti di sfilate, presentazioni, inaugurazioni ed eventi culturali, con grande spazio per i giovani e promesse gia' mantenute come Andrea Incontri e Angelo Bratis, entrambi di scena all'Arengario, mentre si spalancheranno le porte dell'Armani Teatro per la promettente Stella Jean.
Oggi tocca a Max Mara, Blugirl, Andrea Incontri e Fendi, che apre anche un nuovo negozio in via Montenapoleone. Dopo Just Cavalli, Krizia e il ritorno di Costume National, la nuova collezione di Prada e in chiusura Daniela Gregis, Ports 1961, Anteprima e Francesco Scognamiglio.
Il 20 settembre apre Blumarine e chiude Versace con una doppia sfilata, così come Emporio Armani. In mezzo Antonio Marras, Sportmax, Etro, Iceberg, Les Copains, Tod's, Trussardi, Aigner.
Il 21 è il giorno di Bottega Veneta, Stella Jean, Scervino, Cavalli, Bratis, Jil Sander, Cividini, Gabriele Colangelo, Aquilano.Rimondi, Emilio Pucci, Moschino e Philipp Plein. Domenica 22 settembre sfilano invece Grinko, Marni, Roccobarocco, Laura Biagiotti, John Richmond, Chicca Lualdi, Msgm, Missoni, Marco De Vincenzo, Salvatore Ferragamo, Fausto Puglisi, Massimo Rebecchi e Musso. Fuori calendario, Dolce e Gabbana.
Last but not the least il 23 è protagonista Giorgio Armani, seguito da Genny, Frankie Morello, Gianfranco Ferré, i giovani Francesca Liberatore e Mauro Gasperi, Cristiano Burani e Mila Schon. Cocktail di chiusura a Palazzo Reale, con invito del sindaco Giuliano Pisapia e del presidente della Camera della Moda Mario Boselli, a suggello del nuovo corso della moda milanese, inaugurato domani sera da un cocktail party con il tenore Vittorio Grigolo al Teatro alla Scala, patrocinato dal primo cittadino e dalla casa editrice Condé Nast. Franca Sozzani, direttrice di Vogue, sarà anche protagonista del party Amfar, il 21 settembre alla Permanente, dove verrà premiata per il suo impegno contro l'Aids da Elizabeth Hurley e Linda Evangelista. Tra le top di passaggio a Milano, attesa anche Kate Moss per l'inaugurazione della nuova boutique di Stuart Weitzman in via Sant'Andrea.