Frida Giannini confida di essersi ispirata alla collezione maschile , per evocare un nuovo senso del sexy, una nuova “sensualità drammatica, dai tratti notturni, con sottili giochi di provocazione intellettuale”.
La donna Gucci, Autunno –Inverno 2012/2013, dà una forte impronta di serietà, rigore, severità. La stessa serietà, lo stesso rigore e severità tipici degli intellettuali.
La fashion week di Gucci a Milano, non si esaurisce in pochi aspetti, ma percorre una evoluzione passando da lunghe gonne e cappotti di velluto, che aprono una delle più attese sfilate dell’evento milanese, a completi maschili da cavallerizza, fino ad approdare ad abiti lunghi, velati, dotati di generose trasparenze, facendo acquistare alla figura femminile il senso della intelligente sensualità, liberata dal suo stesso rigore.