Sono molte e varie le proposte che arrivano da Milano dove sono in corso le sfilate maschili. Un rapido reportage su quanto visto finora in passerella. Inziamo da Calvin Kleine che mette in primo piano gli abiti da lavoro particolarmente fashion se debitamente arricchito e trasormato in casual importante. Richmond ha invece omaggiato Lou Reed facendo sfilare interessanti chiodi in pelle con ricamati i nomi delle canzoni dell'artista scomparso di recente. Ferragamo mettein evidenza vestaglie di lusso mentre Dolce e Gabbana dedicano la collezione a Federico II di Svevia, sovrano tedesco folgorato dal Sud Italia. Con tessuti tecnologici riproducono le fantasie delle armature medievali, arricchendo le giacche di ricami che rievocano quel periodo addirittura con la figura dello stesso Federico II. Brunello Cucinelli, forse il piu' chic visto finora, ha un'idea quasi dandy dell'uomo, proponendo abiti, adatti anche a non piu'giovanissimi madisegnati addosdo, pennellati al fisico e dunque meno tetri dei classici tagli. Davvero pregevole.