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Saint Laurent chiude le sfilate uomo

Si spengono i riflettori sulle passerelle di Parigi

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Parigi. Sono terminate le sfilate da uomo per la primavera estate. Hanno chiuso, tra le ovazioni del pubblico, gli indossatori di SAINT LAURENT che hanno lasciato una passerella luminescente.
Prima hanno sfilato LANVIN: un po’ provocatorio e YOHJI YAMAMOTO, con la sua  linea Y-3, dal carattere prettamente sportivo.
Il primo di questi due è andato controtendenza rispetto alle proposte generali di questa stagione, presentando una collezione molto “over-size”, nella quale predominava il nero e bianco. Ampie t-shirt ispirate a quelle dei marines americani, portate sopra a pantaloni anch’essi molto comodi. A completare l’immagine black-white, trench neri lucidi. La provocazione: giacca classica nera portata con short pants stesso colore, calze, sempre nere, al polpaccio e scarpe. Solo una nota di colore: il rosso vermiglio di qualche capo. Non male per spezzare la monotonia.
L’Y-3, dicevamo, si è contraddistinta per il suo aspetto sportivo/chic. Nero totale per l’uomo, bianco totale per la donna che, Yamamoto, ha voluto far sfilare insieme. Da notare i pantaloni che si fermano appena sopra alla caviglia, interessanti anche i bermuda in tessuto tecnico, da portare tranquillamente in città sotto la giacca, il tutto completato dalle scarpe ginniche, sempre tra le più belle sul mercato, che Y-3 crea in collaborazione con Adidas.        
Tornando al grande Saint Laurent; un “Parterre de rois” in prima fila: da Paul Mc Cartney, alla bellissima Salma Hayek oltre che Lenny Kravitz,  grande fan della moda. In fianco a lui sedeva Alex Kapranos, il cantante dei “Franz Ferdinand”. Tutti per applaudire il nuovo direttore creativo della Maison Saint Laurent: Hedi Slimane, il quale ha fatto uscire le sue creazioni definite dal pubblico come “Scintillanti”. Una collezione “Rock”; giubbini in pelle borchiata, giacche arabescate sopra a pantaloni aderenti, in pelle lucida neri o rossi. Ai piedi stivaletti di pitone o con tante borchie e grosse fibbie d’argento, immancabilmente a punta. Un’immagine decisamente da grande rock-star. Ma, perché no, anche per chi non sale sul palco…
Ora nella Ville Lumière i riflettori delle passerelle si sono spenti. Si riaccenderanno tra settembre e  ottobre per le collezioni da donna. Vi racconteremo, allora, le curiosità e le novità che questi  creativi presenteranno, i grandi e conosciuti, ma, e lo speriamo vivamente, anche i nuovi giovani emergenti.

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