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Sartoria, un lusso dimenticato

Milano. N.H Sartoria, uno dei salotti più raffinati della città

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Andare in Sartoria è un lusso dimenticato. Significa indugiare nella scelta del tessuto, soffermarsi sul dettaglio inusuale che sottolinea l’esclusività del capo, concedersi il tempo per ricercare il proprio ‘habitat’ ideale.
Nella sede di N.H Sartoria situata nel centro di Milano si può comporre, in un’atmosfera raccolta, il proprio guardaroba, comprese scarpe, camicie e cravatte, tutto rigorosamente su misura,  scegliendo  tra i più esclusivi tessuti inglesi e italiani.
N.H sta per Nobil Homo:  due  lettere nelle quali è espressa una indicazione di stile che dà unicità alla tradizione dell’abito fatto a mano “su misura”.
Scegliere un capo di sartoria significa indossare un abito realizzato secondo la più antica  tradizione artigiana, nella quale è riflessa la “vera” nobiltà. Quella di chi, attraverso la scelta di un ricercato tessuto ‘da collezione ’, di una serie di dettagli spesso nascosti, racconta nel proprio abito sé stesso, la propria personalità, il proprio modo di vivere e pensare. Ovvero la nobiltà dell’unicità senza ostentazione, dello stile individuale  di chi esprime il proprio gusto scegliendo il meglio per  valorizzarsi.
Nelle giacche di N.H Sartoria, interpretate dal Maestro sarto Domenico Bombino e realizzate secondo l’arte della storica scuola sartoriale pugliese, il taglio è protagonista: esse prendono forma sul corpo naturalmente senza dover ricorrere alle strutture interne che normalmente danno rigidità al capo. Ma soprattutto, una volta indossate, si dimentica  di essere in giacca e cravatta.
Artefice di questa contemporanea lettura del tradizionale “su misura” è Federico Ceschi a Santa Croce, nobile veneto che ha deciso di trasferire in un “non marchio”, un mondo fatto di dettagli ed eleganze senza tempo.

Senza dubbio l'umo che si veste da N.H Sartoria è un uomo, oltre che raffinato, anche amante di quel "dolce stil novo".

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