La cucina italiana è amata, diffusa e imitata in tutto il mondo. Il settore della ristorazione è quindi un traino strategico per l’economia tricolore, in particolar modo nei centri a forte vocazione turistica e nelle grandi città come Milano.
La cifra che quantifica il valore del business mondiale della ristorazione è davvero impressionante. Secondo i dati riportati nel “Food Service Market Monitor 2022” di Deloitte, il settore muove infatti un giro d’affari che va ben oltre i 2mila miliardi di euro. E si pensi che, presi da soli, soltanto i ristoranti italiani generano ricavi per circa 205 miliardi di euro, una somma che su per giù è pari al 19% dei ricavi riportati su scala globale.
Il fatturato attuale degli esercizi ristorativi non è ancora tornato sui livelli pre-pandemici (nel 2019 la ristorazione tricolore valeva infatti 236 miliardi di euro). Le stime di crescita, tuttavia, appaiono nel complesso positive, tanto che gli analisti del settore prevedono che si avrà una completa ripresa dell’intero comparto entro e non oltre il 2024.
Tra le città italiane più vivaci che trainano il ritorno alla normalità della ristorazione spicca senza dubbio Milano. Il capoluogo lombardo, da sempre all’avanguardia in numerosi settori, offre tantissime opportunità sia ai lavoratori sia ai gestori di bar, ristoranti, pizzerie, locali notturni e così via.
Vista la grande diffusione di locali con cucine più o meno prestigiose, quella dello chef è una delle figure più ricercate in città e provincia. Chi vive in zona o avesse intenzione di trasferirsi può consultare le offerte di lavoro come chef a Milano e dintorni disponibili su camerieri.it, portale per la ricerca e l’offerta di lavoro verticalizzato sul mondo Ho.Re.Ca. (acronimo comunemente utilizzato per designare le attività che afferiscono al comparto della ristorazione e dell’accoglienza).
Gli annunci di lavoro per cuochi e chef includono bar, pizzerie e ristoranti di qualsiasi livello e categoria. La ristorazione nostrana punta ancora tanto sulla cucina tradizionale, sebbene a Milano come nel resto d’Italia non manchino i ristoranti etnici che si ispirano ai trend più popolari della gastronomia internazionale. Ma la richiesta di forza lavoro e manodopera è elevata anche per il settore del fast food e della consegna di cibi e bevande a domicilio. Quest’ultimo in particolare ha conosciuto globalmente un vero e proprio boom dal 2020 a oggi, arrivando a raggiungere e a convincere un numero sempre maggiore di consumatori.